A partire dal 1° maggio 2014 entreranno in vigore in Cina le modifiche apportate alla legge marchi dall’Assemblea Nazionale Cinese.
Tra le novità più importanti si evidenziano:
la possibilità di registrare marchi costituiti da suoni;
la fissazione dei requisiti soggettivi per poter accedere alla procedura di opposizione alla registrazione dei marchi e la sensibile riduzione dei tempi per la sua conclusione;
la possibilità di deposito in via elettronica (e-filing) e multi classe;
l'introduzione del requisito del possibile rischio di confusione tra quelli rilevanti per la valutazione dell'idoneità alla registrazione;
norme ad hoc per la regolamentazione dell'attività dei mandatari;
l'inasprimento delle sanzioni amministrative e nuove regole per la quantificazione del risarcimento del danno in caso di accertata contraffazione;
una regolamentazione più dettagliata della procedura per ottenere il riconoscimento del marchio celebre;
la tutela del preuso del marchio;
il riconoscimento del principio dell’unitarietà dei segni distintivi, anche per inomi di dominio: non sarà per esempio possibile registrare nomi di dominio uguali o simili a marchi registrati, soprattutto se celebri.