Prende avvio concreto il protocollo d'intesa che il ministero dello Sviluppo economico con la dottoressa Loredana Gulino, direttore generale per la lotta alla contraffazione, da un lato, ed il ministero dell’Istruzione e della Ricerca scientifica con la dottoressa Giovanna Boda, dall’altro, avevano già lo scorso anno sottoscritto, con l'obiettivo di realizzare “attività di formazione e sensibilizzazione del corpo docente delle scuole primarie e secondarie sui temi della lotta alla contraffazione e della valorizzazione e tutela della proprietà industriale e intellettuale".
È stato pubblicato un bando che offre la possibilità a ben 450 insegnanti italiani di approfondire a distanza, tramite una piattaforma telematica ad hoc, le tematiche relative alla tutela della proprietà intellettuale spiegando così ai giovanissimi di oggi, i “protagonisti del nostro futuro”, che la creatività è un bene da tutelare e la pirateria un fenomeno da combattere.
L’obiettivo è far sì che la scuola abbia un ruolo attivo “in grado di favorire lo sviluppo di una coscienza critica degli alunni contribuendo alla costruzione di una nuova cultura orientata alla creatività, all’innovazione ed al contempo al rispetto delle regole ed alla legalità”.